Ricette e tradizioni italiane

Spaghetti alla carbonara di mare:
Ingredienti :
400 grammi di spaghetti
1 scalogno
200 grammi di seppie
100 grammi di calamari
100 grammi di gamberetti puliti e sgusciati
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
100 ml di vino bianco
2 mestoli di brodo di pesce
1 aglio
1 uovo
Pepe q.b.
Prezzemolo q.b.
Preparazione:
Pulire e tagliare le seppie in una dadolata fine.Pulire e tagliare anche i calamari, tritare finemente lo scalogno.
In un padella far rosolare lo scalogno e la seppia, dopo 10 minuti aggiungere i calamari, il vino e per ultimi i gamberetti.
Far cuocere dopo aver aggiunto il brodo di pesce e verificando che ce ne sia abbastanza per terminare la cottura della pasta.
Mettere a cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata e lessarli al dente.Ripassarli in padella con i molluschi e i crostacei, a cottura ultimata versare l’uovo leggermente sbattuto, spegnere il fuoco e mischiare tutto spolverando di pepe nero e prezzemolo fresco tritato.

 

La ricetta delle frittelle di carnevale alla crema
Ingredienti
- 250 gr di crema pasticcera
- 150 ml di latte
- 60 gr di burro
- 60 gr di zucchero
- Scorza di 1 limone
- 1 pizzico di sale
- 400 gr di farina
- 2 uova
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 lt di olio di semi
- Zucchero a velo
ingredienti x la crema pasticcera
Ingredienti
- 150 gr di zucchero bianco
- 4 uova
- 100 gr di farina
- 250 ml di latte
preparazione crema pasticcera
Preparazione:
In una ciotola mettete 3 tuorli e un uovo intero: aggiungete lo zucchero e mescolate con cura usando una frusta.Versatevi quindi la farina setacciata: nella preparazione delle creme la farina deve essere sempre setacciata, o correrete il pericolo di vedere la vostra crema rovinata dai grumi.
Unite quindi molto lentamente il latte mescolando la crema con la frusta. Se nonostante gli accorgimenti adottati dovessero crearsi dei grumi, o semplicemente per rendere la crema più setosa e liscia, filtratela con un colino. Versate poi la crema in un pentolino antiaderente con un fondo spesso, aggiungete la polpa della bacca di vaniglia e la bacca stessa e fate scaldare a fuoco lento.
Dopo pochi minuti, filtrate nuovamente la crema per eliminare le bacche e quindi rimettete la crema sul fuoco per farla addensare.
Continuate a mescolare: quando la crema giunge e bollore abbassate ancora la fiamma: continuate a mescolare per circa un minuto e lasciate che la crema si rassodi.
Togliete quindi la crema da fuoco e lasciate che si raffreddi: quando la crema sarà fredda potrete utilizzarla per farcire
preparazione frittelle
Mentre la crema pasticcera riposa in frigo preparate l’impasto delle frittelle: versate il latte in una casseruola e scaldatelo lentamente. Aggiungete il burro e lo zucchero e mescolate con un cucchiaio di legno in modo che si sciolgano nel latte. Quando si saranno sciolti e il latte comincerà a sobbollire, togliete la pentola dal fuoco.
Aggiungete la scorza grattugiata del limone e un pizzico di sale. Setacciate la farina e aggiungetela al composto: mescolate per bene l’impasto in modo da ottenere un impasto omogeneo e compatto. Mettete l’impasto delle frittelle in una terrina e aggiungete una alla volta le uova: ogni volta che incorporate un uovo, lavorate bene l’impasto e aggiungete la successiva solo quando l’impasto avrà completamente assorbito l’uovo precedente.
Alla fine otterrete un impasto morbido e non troppo liquido, che potrete facilmente prendere con un cucchiaio. Aggiungete al composto la bustina di lievito setacciata, mescolate ulteriormente e lasciate riposare l’impasto per circa 10 minuti.
In una pentola ampia e profonda versate l’olio per la frittura: attendete che l’olio raggiunga la temperatura di almeno 180°. Se non avete una friggitrice o un termometro per monitorare la temperatura dell’olio fate cadere una goccia di impasto nell’olio: se si formeranno delle piccole bolle e comincerà subito a friggere l’olio è pronto.
Per evitare di portare la temperatura dell’olio troppo in alto, abbassate la fiamma. Prendete quindi due cucchiai e prelevate un cucchiaio di impasto: aiutandovi con il secondo cucchiaio fate cadere l’impasto nell’olio caldo in modo che si formino delle palline. Questa operazione è delicata e dovrete fare molta attenzione agli schizzi di olio bollente.
Girate le frittelle con una pinza e fatele cuocere per circa 6-7 minuti: quando la superficie delle frittelle sarà bella dorate, togliete le frittelle dall’olio con una schiumarola e adagiatele su un foglio di carta assorbente.
Asciugate leggermente le frittelle e lasciatele leggermente raffreddare. Quando avrete finito di cuocere tutte le frittelle, prendete la crema pasticcera e mettetela in una tasca: riempite una ad una le frittelle e poi cospargetele di zucchero a velo.

 

TAGLIATELLE
250 gr tagliatelle
500 di besciamella......50 gr burro, 50 gr farina, 500 latte, un pizzico di sale, una grattata di noce moscata e una manciata di parmigiano
50 gr gruviera
100 gr prosciutto cotto
2 tuorli e 2 albumi montati a neve
burro o olio

Fare la besciamella aggiungere il gruviera grattugiato e il prosciutto tritato, lasciare raffreddare e poi aggiungere i tuorli e gli albumi montati a neve. Cuocere le tagliatelle al dente, condire la pasta con un poco di burro o olio se preferite....poi con delicatezza unire le tagliatella al composto di besciamella,
versare il tutto in una teglia e metterla al forno per 30 minuti

 

Gattò di patate
Altro piatto napoletano, squisitissimo.... Di solito si prepara per cena, ma non manca quasi mai durante le gite, nei pic nic dove si consuma comodamente freddo, tagliato a fette come una torta.

Ingredienti:
1 kg e 500 g di patate
100 g di burro
100 g di formaggio grattugiato
4 tuorli
2 albumi
150 g di mozzarella
100 g di salame
50 g di mortadella
80 g di provola affumicata
latte
prezzemolo tritato
pangrattato
sale

Lessate le patate con la buccia, per circa 45 minuti, pelatele ancora calde, passatele allo schiacciapatate raccogliendole in una grande ciotola. Mescolatele fino a ridurle della consistenza di un purè, quindi aggiungete il burro ammorbidito, il formaggio grattugiato, la provola a dadini, un tuorlo alla volta, il salame e la mortadella a pezzettini, un cucchiaio di prezzemolo, regolate il sale. Se la consistenza dovesse essere ammorbidita aggiungete del latte.
Montate a neve soda gli albumi e incorporateli al composto mescolando delicatamente. Imburrate una tortiera, cospargetela di pangrattato, versatevi metà composto e sulla superficie distribuite la mozzarella a fettine sottili. Sopra versate l’altra metà del composto.
Battete due o tre volte la tortiera sul tavolo in modo che il gattò si assesti. Con una spatola uniformate la superficie, spolverizzatela leggermente di pangrattato, distribuite alcuni fiocchetti di burro e cuocete in forno a 180° per 30-40 minuti.
Ritirate, lasciate riposare il gattò dieci minuti e servite.

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peperoni in agrodolce

• 4 peperoni di diverso colore
• Un pizzico di pepe
• Aceto
• Zucchero
• 1 cipolla
• Olio extravergine di oliva
• Sale
  

1. Lava i peperoni e tagliali a listarelle.
   
2. Soffriggi la cipolla, aggiungi i peperoni e continua la cottura per una decina di minuti. Aggiusta di sale e pepe.
   
3. A cottura ultimata aggiungi 2 cucchiai di aceto ed uno di zucchero, mescola bene e padella per altri 2 minuti.

 

Buongiorno a tutte le frequentatrici di questo invitante angolino

Nelle vesti di " Assaggiatore Ufficiale " e come rappresentante maschile non potevo certamente scordarmi di passare a trovarvi e

augurare a tutte voi un felice........

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Buon san Valentino a tutti i farmacontadini innamorati Tanti ♥♥♥ da me



Per tutti voi......

Ps grazie mille al caro amico Orsanapo, assaggiatore ufficiale di questo delizioso thread
che è stato così premuroso e gentile da fare gli auguri a noi tutte
Apprezziamo moltissimo

 

Normalmente le torte le mangio "già cucinate" ma in occasione di San Valentino riesco ad esprimermi pure io in cucina con questa tortina che dedico a tutti voi.

Buon San Valentino​

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Ingredienti

• burro: 85 gr
• farina: 170 gr
• zucchero: 225 gr
• uova: 6
• vaniglia: 1 fialetta
• lamponi: 2 vaschette
• zucchero a velo: qb
• Cacao in polvere: qb
• topping ai frutti di bosco: qb
• panna montata: qb

- Prendete una ciotola spaziosa e mettete lo zucchero e le uova, montatele con le fruste elettriche e poi aggiungete la farina setacciata, il burro fuso e la vaniglia. Imburrate e infarinate uno stampo a forma di cuore e versate il composto, poi cuocete la torta in fornoa 180°C per 40 minuti.
- Sfornate la torta e fatela raffreddare, poi tagliatela in due dischi e farcitela con topping ai frutti di bosco, i lamponi e panna montata, ricomponete il dolce e decoratelo con il cacao amaro passato attraverso un colino.
- Mettete delle mascherine con i cuori e spolverizzateli con lo zucchero. Sollevate delicatamente la mascherina e servite.

Edit-rimossi ref link. -*Anjo*-

 

ciao chicca eccomi qui per la ricette delle mie ciambelle fritte...

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INGR:
250 gr di farina
40 gr di zucchero
un pizzico di sale
25 gr di burro morbido
20 gr di lievito di birra
25 ml di acqua
a piacere aggiungere del liquore ( mistra',sambuca ,rum o anice)


impastare tutti gli ingredienti,mettere l'impasto in un contenitore e coprirlo con un canovaccio
lasciarlo lievitare per un paio di ore.finchè non avra' raddoppiato di volume.
passato questo tempo,prendere l'impasto ,metterlo su un piano leggermente infarinato
e stenderlo con il mattarello fino a uno spessore di 1 cm e 1/2.
con un coppapasta tagliare in tanti piccoli cerchi e fare al centro un buco piu' piccolo.
Far lievitare le ciambelle ancora per 1 ora, finchè si saranno gonfiate.
Friggerle una alla volta in una pentola abbastanza profonda e in olio nn troppo bollente.
una volta scolate cospargerle di zucchero semolato!!!

 

Involtini di pollo ai funghi con salsa alla senape
Ingredienti per 8 involtini
Funghi champignon 250 g ,Aglio 1 spicchio, Olio di oliva 50 ml ,Sale q.b.e Pepe q.b., Prezzemolo 3 rametti, Pollo petto 8 fette(800 gr) Brodo di pollo 100 ml, Timo 3 rametti, Scalogno 1, Vino bianco 50 ml ,Senape dolce 40 g
Preparazione
pulire i funghi champignon con un coltellino eliminando la parte terrosa sul gambo, raschiandolo con delicatezza fino ad eliminare qualsiasi traccia di terra, poi strofinare delicatamente la superficie con un panno di cotone inumidito facendo attenzione a non sciupare i funghi. Affettate i funghi e teneteli da parte.Lavare e tritare il prezzemolo fresco, in una padella scaldare un filo di olio e insaporitelo con uno spicchio di aglio, unire i funghi affettati facendoli saltare per 4-5 minuti, salate e pepate poi aromatizzare con il prezzemolo tritato mescolare ed eliminare lo spicchio di aglio e lasciare raffreddare .Mettere le fettine di pollo tra due fogli di carta da forno (per non sfibrare la carne) e batterle con il batticarne.
Tritare il timo e metterlo in una ciotolina, aggiungere anche il sale e mescolare per amalgamare e distribuire il trito di aromi sulle fettine di pollo, poi farcire con un cucchiaio di funghi la parte centrale delle fettine, lasciando il bordo libero( tenete da parte i funghi avanzati)
ripiegare verso l’interno i lati lunghi delle fettine per evitare che fuoriesca il ripieno e poi arrotolatele, fissare gli involtini con degli stuzzicadenti, per non farli aprire in cottura.
Sbucciare e tritare lo scalogno, scaldare un filo di olio di oliva in padella e far appassire lo scalogno per almeno 5 minuti a fuoco basso, adagiate in padella gli involtini di pollo e rosolate da entrambi i lati per un paio di minuti, poi sfumare con il vino bianco e aggiungere il brodo di pollo e cuocete per 10 minuti con il coperchio,poi incorporare la senape e cuocere ancora per 3-4 minuti, a fine cottura aggiungere i funghi avanzati e far saltare tutto insieme per pochi istanti e servire gli involtini di pollo ai funghi con salsa alla senape ben caldi.
Si possono usare per farcirli, anche verdure come piselli, spinaci oppure prosciutto e formaggio se volete ottenere l’effetto “cuore filante”!

 

Cotolette alla sorrentina

Ingredienti:
400 grammi di fettine di vitello
150 gr. di scamorza
150 ml di pomodoro pelato in pezzetti
100 gr. di pangrattato
farina q.b.
un uovo battuto
Olio q.b.
Sale q.b.
preparare le fettine panate, battendole prima e poi passandole in farina, uovo e pangrattato. Friggerle velocemente facendole appena dorare. A parte preparare un sugo con pochissimo olio e il pomodoro pelato. Disporre le fettine panate in un tegame antiaderente, mettere su ognuna un po' di pomodoro, una fettina di scamorza e una foglia di basilico, poi quando il forno è ben caldo, tenerle dentro per cinque minuti o anche meno, il tempo che si sciolga la scamorza, e servire caldissime. Buon appetito!

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Braciole napoletane

Le braciole napoletane sono degli involtini di carne bovina ripiene di uva passa, pinoli, aglio, prezzemolo e pecorino.
Le braciole vengono cotte nel sugo con il quale poi si condisce la pasta. A Napoli, per tradizione, la domenica si prepara o il classico ragù napoletano, che prevede l’utilizzo di vari tipi di carne, o il sugo con le braciole.

Ingredienti per 4 braciole:

600 gr (4 fette) di carne palettina/ pezza a cannella
In italiano dovrebbe corrispondere al noce, un taglio di prima categoria, ricavato dalla coscia.
30 gr di pinoli
30 gr di uva sultanina
60 gr di pecorino
750 ml di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
prezzemolo
1 cipolla
1/2 bicchiere di vino bianco
basilico
sale
pepe
olio di oliva extravergine

Preparazione

Ponete le fette di carne su un tagliere e battetele leggermente con un batticarne.
Spolverizzate le fettine di carne con sale e pepe, aggiungete quindi una manciata di pinoli e uvetta.
Aggiungete l’aglio e il prezzemolo tritato e infine ricoprite tutto con il pecorino lasciando liberi i bordi della carne.
Chiudete le fette arrotolandole come un involtino e sigillatele inserendo 4 stuzzicadenti in maniera trasversale nella braciola.
In una pentola capiente, fate soffriggere la cipolla tagliata a velo in un paio di cucchiai d’olio.
A questo punto disponete le braciole nella pentola e fatele rosolare.
Salate, pepate e sfumate con il vino bianco.
Aggiungete ora la passata di pomodoro e il basilico e coprite con un coperchio.
Lasciate cuocere le braciole al sugo a fiamma bassissima per almeno due ore. Il ragù dovra’, come si dice a Napoli, "pippiare"
parola onomatopeica che descrive il suono del ragu’ che cioe’ dovra’ sobbollire.
A questo punto, togliete il coperchio e fate restringere il sugo.
Una volta pronto il sugo, potete condire la pasta ed utilizzare le braciole come secondo piatto.



E come sempre buon appetito.....

Un abbraccio a tutti i cari farmacontadini che ci seguono con tanto affetto


Grazie mille alle mie simpatiche amiche che, molto gentilmente, collaborano con me, rendendo
questo angolino sempre più gustoso Vi voglio bene

Edit-rimossi ref link. -*Anjo*-

 

torciglioni con speck e zucca

• 300 g di zucca
• 100 g di speck
• 4 noci
• 1 cipollina
• 250 g di pasta
• Olio
• Sale q.b.
  

1. Pulire la zucca, un terzo tagliarla a dadini e farla ammorbidire in padella con 2 cucchiai di olio, la cipollina tagliata sottile e lo speck. Il resto cuocerla a vapore (anche al microonde).
   
2. Unire la zucca cotta al vapore con il resto dei condimenti in padella, aggiungere i gherigli di noci tagliati a pezzi, aggiustare di sale e lasciare qualche minuto.
   
3. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Scolarla e versarla in padella. Saltare per qualche minuto e servire.

 

Buon venerdì care/i colleghe/i di questo dolce angolino,oggi voglio proporvi una prelibatezza tipicamente toscana sono le frittelle di riso di San Giuseppe, cucinate per la festa del papà e nel periodo del Carnevale. Ci vuole un po’ di tempo per prepararle, ma vale assolutamente la pena! Ingredienti: 500gr di riso,1/4 di latte,1/4 di acqua,stecca di vaniglia.3 uova,1 bicchierino di rum o vin santo,una scorza di arancia grattugiata,un pizzico di sale zucchero 100gr,2 cucchiai di farina
Lessate il riso nel latte e acqua, insieme ad una stecca di vaniglia per insaporire, per una ventina di minuti, poi fatelo raffreddare bene.
Unite al riso tre uova, un bicchierino di rum o di vin santo, 100 grammi di zucchero, 2 cucchiai di farina, una scorza di arancia grattugiata e l’immancabile pizzico di sale. Lasciate riposare l’impasto per un’ora.
Tagliate dall’impasto delle piccole palline, lavorandole bene con le mani, e poi friggetele nell’olio bollente, finché non sono diventate di un bel marrone dorato. A questo punto basta una spolverata di zucchero (gramolato o a velo) e il dessert è servito!

 

Buongiorno e buon fine settimana a tutti
Oggi ricetta del sartù di riso, altra preparazione partenopea di lunga tradizione.
Per i più curiosi un po' di storia:
Il riso fu importato a Napoli per la prima volta alla fine del XIV, dalla Spagna, nelle stive delle navi degli Aragonesi.Purtroppo non ebbe molto successo, tanto da esser definito “sciacquapanza”, ovvero cibo povero, poco gustoso. Venne utilizzato più che altro come medicamento: i medici salernitani lo prescrivevano in bianco in caso di malattie. Successivamente, nel 700, fu ideato questo piatto e da quel momento finalmente, il riso entrò a buon diritto nella ricca cucina nostrana. Una strofa di un’antica canzone napoletana è interamente dedicata al sartù di riso: “O’ riso scaldato era na zoza. Fatt’a sartù, è tutta n’ata cosa"

E adesso la preparazione:
Ingredienti:
500 gr. di riso
1 litro e mezzo di sugo di pomodoro con cipolla e basilico
250 gr. di carne macinata
200 gr. di pisellini
200 gr. di provola affumicata
50 gr di salame
3 uova
parmigiano grattugiato
olio pangrattato
Preparare col macinato, un uovo e una mollica di pane delle polpettine e friggerle, poi metterle ad asciugare su carta assorbente. Preparare il sugo, bollire il riso e due uova sode. Condire il riso con il sugo di pomodoro, tenendone un paio di mestoli abbondanti da parte. In uno stampo antiaderente per forno, versare la metà del riso, cospargervi le polpettine, i pisellini, le uova sode a pezzetti, il salame a pezzetti, la provola a fettine, un po' do sugo di pomodoro, infine versare il restante riso, cospargendolo ancora con il sugo e il parmigiano. Cuocere in forno per circa un'ora a 200 gradi. Buon appetito!!

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Toc Toc ... !!!

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Salve,
Sono passato a trovare la mia cara e simpatica amica Chicca e il suo adorabile Alex
ho pensato di potare un pensierino a tutti voi bravissime cuoche ... e complimentarmi per le vostre straordinari ricetti siete bravissimiiiiiiiiiii

Vi auguro a tutti una buona domenica

 

Bigoli con l’anatra – ricetta tipica veneta
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di bigoli freschi
1 anatra pulita più le sue interiora
1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano 3 foglie di alloro
qualche foglia di salvia
1 noce di burro
1 bicchiere di vino bianco secco
sale e pepe q.b.
Preparazione:
In una casseruola mettete l’anatra con metà cipolla,carota sedano e alloro, coprite con l’anatra, aggiungete una presa di sale grosso e cuocete per dure ore circa. Schiumate di tanto in tanto il brodo con la schiumarola togliende il grasso che affiorerà in superficie.
Passato il periodo filtrate il brodo dove successivamente cuocerete i bigoli.
In padella rosolate la cipolla tritate con il burro e un filo d’olio aggiungete la carne lessata le frattaglie sminuzzate e le foglie di salvia. Sfumate con il vino bianco fate evaporare e cuocete la carne lentamente. Se la carne risultasse troppo secca aggiungete un mestolino di brodo. Quando la carne sarà cotta insaporite con sale e pepe
Cuocete i bigoli nel brodo scolate, fate saltare con il sugo e spolverizzate con generoso Grana Padano

 

Spezzatino di pollo alla senape
Ricettina facile facile e veloce, molto adatta per una cena, accompagnata da purè di patate, pisellini o spinaci al burro.

1/2 chilo di petto di pollo intero
cipolla, sedano e carota q.b.
una noce di burro
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
tre cucchiai di senape
un cucchiaio di panna
sale pepe.
Tagliare il petto di pollo a pezzettini, rosolarlo in un trito di carote, cipolle e sedano, con burro e olio. Dopo averlo fatto rosolare aggiungere sale, pepe, la senape e la panna, allungare con un paio di mestoli di acqua calda e far cuocere a fuoco basso per una mezz'oretta, fino a che il sughetto risulterà bello cremoso. Buon appetito!

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Finocchi ripieni gratinati
Ingredienti per 4 persone:
4 finocchi grandi e tondi, 350 gr di ricotta fresca, 8 fette di prosciutto cotto praga o speck, 6 cucchiai di fiocchi di patate per purè, brodo vegetale, 4 cucchiai di latte
Riscaldare il forno a 180 gradi. nel frattempo, tagliare i finocchi a metà in senso longitudinale per ricavare "due barconi" per ogni finocchio; lessarli in brodo vegetale per 25 minuti. scolarli e scavare la parte centrale e metterla in frullatore con il latte, la ricotta, i fiocchi di patate e un mestolo raso di brodo e frullare fino a ottenere un composto sodo e compatto. in una teglia da forno leggermente unta di burro o olio a piacere, porre i "barconi" di finocchio e riempirli con il frullato ottenuto. copri tutti e 8 finocchi con le 8 fette di prosciutto o speck, cospargere di formaggio grattato mescolato a pangrattato ed erba cipollina e gratinare in forno già caldo per 15 minuti.

 

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Carciofi ripieni ​

Per 4 persone
Ingredienti: 4 carciofi; 2 acciughe salate; gr. 50 pecorino grattugiato; gr. 50 pane grattugiato; gr. 30 capperi; aglio, prezzemolo; olio di oliva; sale e pepe.
Procedimento: Pulite e fatte a pezzi i carciofi e teneteli a bagno per mezz’ora in acqua acidulata con succo di limone. In un tegame mescolate il formaggio con il pane grattato uno spicchio di aglio e un cucchiaio di prezzemolo tritati, le acciughe dissalate, diliscate e spezzettate ed i capperi lavati, sale e pepe ed una cucchiaiata di olio.
Riempite con questa farcia i carciofi sgocciolati e metteteli in una teglia unta di olio. Versate sui carciofi mezzo bicchiere di olio e un mescolo di acqua fredda, poi mettete la teglia in forno già calda e cuocete per circa 40 minuti ricordando di bagnare qualche volta la superficie con un poco del fondo di cottura. I carciofi ripieni potrete servirli sia caldi che freddi.

un abbraccio alla padrona di casa..

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