ArtEmozione

Il Cenacolo vinciano - Leonardo da Vinci (refettorio di Santa Maria delle Grazie- Milano)
Quando l'ho visto, la prima volta, ho pensato "Sono davanti alla storia"

 

Trova tempo per lavorare: è il prezzo del successo.
Trova tempo per pensare: è la fonte del potere.
Trova tempo per giocare: è il segreto dell’eterna giovinezza.
Trova tempo per leggere: è il fondamento della saggezza.
Trova tempo per l’amicizia: è la strada della felicità.
Trova tempo per sognare: è attaccare il tuo carro ad una stella.
Trova tempo per amare ed essere amato: è il privilegio degli dèi.
Trova tempo per aiutare gli altri: la giornata è troppo breve per essere avari.
Trova tempo per ridere: è la musica dell’anima.

(Esortazione irlandese)

 

Galli di Giambattista Sabbatino​

Spesso Sabbatino dipinge quadri di animali. Per quanto riguarda l'arte africana, questo interesse è in parte spiegabile con l'intento di raccontare pienamente l'ambiente africano, includendo nella descrizione della natura locale anche la fauna. Ad esempio, tra i quadri di animali africani, spiccano le due grandi tele rappresentanti gli scimpanzé. Ma la realizzazione di quadri di animali interessa anche la produzione italiana. Filo conduttore tra i quadri di animali italiani e quelli italiani è l'asinello, figura che si ripresenta frequentemente tra i soggetti scelti dal pittore, rappresentato sia all'interno di interno di scene di vita, nella sua integrazione con il paesaggio umano, sia come figura isolata.

 

Prendi un sorriso,
Regalalo a chi non l’ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
Fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fai bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
Posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
Mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
Raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza
E vivi nella sua luce.
Prendi la bontà
E donala a chi non sa donare.
Scopri l’amore
e fallo conoscere al mondo.
(Mahatma Gandhi)

 

Edwin Henry Landseer

Uno dei dipinti più noti di Landseer, raffigurante il salvataggio di una bambina da parte di un cane da riporto.

 

ADAGIO....

Non so dove trovarti
Non so come cercarti
Ma sento una voce che
Nel vento parla di te
Quest' anima senza cuore
Aspetta te
Adagio
Le notti senza pelle
I sogni senza stelle
Immagini del tuo viso
Che passano all' improvviso
Mi fanno sperare ancora
Che ti trovero
Adagio
Chiudo gli occhi e vedo te
Trovo il cammino che
Mi porta via
Dall' agonia
Sento battere in me
Questa musica che
Ho inventato per te
Se sai come trovarmi
Se sai dove cercarmi
Abbracciami con la mente
Il sole mi sembra spento
Accendi il tuo nome in cielo
Dimmi che ci sei
Quello che vorrei
Vivere in te
Il sole mi sembra spento
Abbracciami con la mente
Smarrita senza di te
Dimmi chi sei e ci credero
Musica sei
Adagio

 

Il coraggio di andare Laura Pausini

Fatti sentire
Fatti sentire
Fatti sentire
Nell’attesa di uno sguardo che arrivi anche in ritardo
Quante volte questo tempo ci ha rubato un ricordo
Che comunque tutto passa anche quando non vorresti
E ti ritrovi coi tuoi anni e con i sogni più stretti
Dimmi ma come si fa a trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa a rialzarsi anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno può rubarti il futuro
E’ importante
Tu sei importante
E ricordati di te
Quando il mondo ti dimentica
Lascia sempre una traccia
Su un cuore che passa
Che comunque tutto resta
Anche se non te ne accorgi puoi trovarli negli occhi
Quei ricordi mai scritti
Dimmi ma come si fa
A trovare il coraggio di andare
Anche quando vorresti restare
Dimmi come si fa
A rialzarsi anche quando fa male
E continuare
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno può rubarti il futuro
E’ importante
Tu sei importante
(Fatti sentire) Fatti sentire
(Fatti sentire) Fatti sentire
Ad allacciarsi le scarpe
E ripartire da zero
A ricordare che niente e nessuno può rubarti il futuro
E’ importante
Tu sei importante ​

 

Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guadarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per guardare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita.

(Elli Michler)

 

stratosferico ed inarrivabile Leonardo dama con l'ermellino

 

I giusti


Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere un’etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che premedita un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina, che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Queste persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.

(Jorge Louis Borges)

 

Mont St.Michel

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da "La voce a te dovuta"

Tu non le puoi vedere;
io, si.
Terse, rotonde, tiepide.
Lentamente
vanno al loro destino;
lentamente, per indugiare
più a lungo sulla tua carne.
Vanno verso il nulla;
non sono che questo,
il loro scorrere.
E una traccia, verticale,
che si cancella subito.
Astri ?
Tu non le puoi baciare.
Le bacio io per te.
Hanno un sapore;
sanno dei succhi del mondo.
Che gusto nero e denso
di terra, di sole, di mare!
Restano un istante
nel bacio, indecise
fra la tua carne fredda
e le mie labbra;
infine io le prendo.
E non so se erano davvero per me.
Perché io non so nulla.
Sono stelle, o segni,
sono condanne o aurore?
Ne' guardando ne' coi baci
ho imparato che cos'erano.
Ciò che vogliono resta
là indietro, tutto ignoto.
E così pure il loro nome.
(Se le chiamassi lacrime
nessuno capirebbe).

Pedro Salinas

 

Un giardino a Montmartre - Renoir

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ah! Renoir che meraviglia!



replico con "in barca sulla Senna"

 

Notte stellata sul Rodano - Van Gogh

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ah, Hikaros! ti piace la pittura che io prediligo
ti propongo un dipinto del padre dell'impressionismo:

Donne in giardino
Claude Monet​

 

Sì piace molto anche a me, ti ritrovi catapultato in quei paesaggi ( penso che i miei preferiti siano le notti stellate di Van Gogh ), in quei momenti. Io di Monet ti propongo invece...

Monet - Ninfee e ponte giapponese


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concordo pure sulle notti di Van Gogh e ti propongo invece la sua stanza
vista dal vero, dà i brividi

 

Ne sono convinto che dal vivo possa essere ancora più d'impatto. Ora propongo un'opera forse un po' in ritardo....

Viggo Johansen - Girotondo intorno all'albero di Natale

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lascio una marina di Carrà, altro pittore che io adoro


anzi, ne lascio due

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