Ricette e tradizioni italiane

Toc toc..... è permesso? ..... si può???
Scusate, non potevo far a meno di farvi i miei auguri di Buon Anno.....
e confidarvi che spesso .....
....verso metà mattina...
mi fiondo in questo angolino
alla ricerca di ricettine semplici e sfiziose ....
e spesso ho trovato ciò che fa al caso mio per "rallegrare"
il palato dei miei due bufalotti (oni) affamati!!!!!!
Ahimè....... non partecipo, attingo soltanto....... non sarei di grande aiuto......
magari potrei aiutare a rassettare ma qui non ce n'è bisogno!!!
Grazie, grazie a tutte e in special modo a Chicca, padrona di casa!!!!

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Alla simpatica Chicca e a tutti i partecipanti di questo gustoso angolino, faccio i migliori auguri di........

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Tanti auguri a tutti i buongustai e agli amici di questo angolino delizioso



Ciaoooooooo buon 2015

 

riciclare il pandoro


Muffin alle mele e pandoro
Ingredienti:
- 150 grammi di pandoro avanzato
- 100 grammi di yogurt naturale
- 20 grammi di zucchero semolato
- un uovo
- una bustina di lievito
- 2 mele
- 40 grammi di burro fuso
- cannella in polvere (a piacere)
Preparazione
- In una terrina mescolate con cura 100 grammi di yogurt, 20 grammi di zucchero semolato, un uovo e una bustina di lievito. Unite 150 grammi di pandoro sbriciolato finemente e lavorate l’impasto finché non sarà perfettamente amalgamato.
- Lavate e sbucciate due mele. Dopo averle private del torsolo e ridotte a dadini di piccole dimensioni, aggiungetele all’impasto di pandoro insieme a quaranta grammi di burro fuso e continuate a lavorare fino a ottenere un’amalgama morbida e omogenea. Per ammorbidire il vostro impasto per muffin, nel caso in cui risulti troppo asciutto, potete aggiungere qualche goccia di latte.
- Versate l’impasto nei pirottini di carta o negli appositi stampi in silicone. Cuocete in forno a 180° per circa venti minuti, estraendo i muffin quando appariranno dorati sulla superficie. Potete servirli con una spolverata di zucchero a velo e cannella, oppure decorati con qualche fettina di mela fresca e un ciuffetto di panna montata.

 

Spätzle ...


Gli spätzle sono gli gnocchetti tipici della gastronomia tirolese, diffusi in Trentino, Svezia, Baviera, Svizzera anche se l’origine di questa ricetta è tedesca.

Ingredienti:
300 g. di spinaci lessati, strizzati e passati al mixer
300 g. di farina
120 cc. di acqua minerale gassata oppure latte
3 uova
sale, pepe, noce moscata

Condimento:
1 noce di burro
2 fette di prosciutto tagliate un po' grosse o speck
1 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di panna liquida
parmigiano
sale, pepe

Preparazione:
Formare un impasto con gli spinaci, la farina, le uova, l'acqua, il sale, il pepe e la noce moscata. Far riposare mezz'ora quindi far passare l'impasto nell'acqua bollente salata con l'apposito attrezzo. Appena gli gnocchetti vengono in superficie toglierli con una schiumarola mettendoli in acqua fredda, scolarli. Per il condimento scaldare il prosciutto a dadini nel burro, bagnare con vino bianco, far leggermente evaporare, aggiungere la panna, sale, pepe, gli gnocchetti, qualche cucchiaio di parmigiano e amalgamare il tutto. Sono ottimi anche conditi con il burro fuso .
Gli gnocchetti possono essere preparati anche senza gli spinaci oppure si possono sostituire gli spinaci con zucca lessata e frullata.

 

chi ha invece avanzato il panettone lo può riciclare in questo modo

tagliate delle fettine sottili di panettone
foderate delle coppe o ciotole o quello che preferite
bagnate con liquore all'arancio o all'amaretto o quello che più gradite
preparate una crema pasticcera con aggiunta di panna montata
riempite le coppe con la crema (potete alternare la crema sempre con una fettina di panettone)
spolverizzate di cacao amaro o una grattata di cioccolato fondente
sotto la ricetta per la pasticcera (per chi non la sapesse fare)

Crema
2 tuorli
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di farina
½ litro di latte
¼ di panna per dolci
mezza bacca di vaniglia o la scorza del limone
Preparare la crema con i tuorli, lo zucchero, la farina, il latte. Quando è cotta togliere dal fuoco continuando a mescolare per evitare la formazione della pelle in superficie fino a che si sia raffreddata. Quando è fredda aggiungere la panna montata con molta delicatezza.

 

Mini calza della befana... è fatta con pan di spagna, farcito con ricotta, gocce di cioccolato e canditi, ricoperta con marzapane.
Per la bagna:
Far bollire 100 gr. di acqua, 50 gr. di zucchero, la scorza di un limone.
Una volta raffreddata si può aggiungere del liquore a piacere.
Per la farcitura:
300 gr. di ricotta, 50 gr. di zucchero circa (se ne può mettere più o meno secondo il proprio gusto), 1 bustina di vanillina, gocce di cioccolato e qualche candito.
Lavorare bene la ricotta con lo zucchero e la vanillina, affinché risulti come una crema, quindi riporla in frigo in un contenitore chiuso, fino al momento dell'uso.
Rivestimento esterno:
Marzapane (che ho acquistato già pronto per motivi di tempo) coloranti alimentari (ho usato quelli che avevo a disposizione) zucchero a velo q.b. (per poter stendere bene il marzapane)
Lavorare bene il marzapane dopo aver aggiunto i colori alimentari, aggiungere dello zucchero a velo in caso di necessità, avvolgerlo in una pellicola e riporlo in frigo.
Ritagliare il pan di spagna a forma di calza, ed ora tutto è pronto per assemblare il dolce.
Con la farcitura ed i pezzi di pan di spagna rimasti, ho preparato delle coppe.
Ho tagliato a dadini il pan di spagna, l'ho fatto saltare in padella con pochissimo burro, finchè non è diventato croccante, quindi unito alla crema di ricotta.
Ho presentato la coppa con una semplicissima decorazione di pan di spagna croccante e un bastoncino di marzapane.
L'Epifania tutte le feste porta via! ... ma mai una volta si portasse anche i chili di troppo!!!
Da domani dieta!!! Chissà se sarà vero???

 

Gnocchi all sorrentina

• 500 g di gnocchi
• 350 g di passata di pomodoro
• 1/2 cipolla
• 1 spicchio d'aglio
• Olio di oliva
• Vino bianco q.b.
• Sale q.b.
• 1 cucchiaino di zucchero
• 3 foglie di basilico
• 1 mozzarella
• formaggio
  grattugiato q.b.
  
  

1. Mettete in una padella antiaderente la cipolla tagliata finemente e l'olio, appena la cipolla comincia a soffriggere sfumate con un po' di vino bianco. Quando il vino sarà evaporato mettete la passata e il basilico, salate, abbassate la fiamma, mettete un coperchio e fate cuocere per 30 minuti.
   
2. Mettete sopra l'acqua per cuocere gli gnocchi, nel frattempo tagliate la mozzarella a cubetti. Appena l'acqua bolle mettete a cuocere gli gnocchi, la cottura è breve, infatti appena gli gnocchi salgono tutti a galla sono pronti.
   
3. Scolate gli gnocchi e rimetteteli nella pentola, versatevi di sopra 3/4 di salsa e la mozzarella, mescolate bene.
   
4. Prendete una teglia da forno e mettete gli gnocchi, versate sopra la salsa rimasta e ricoprite con abbondante formaggio grattugiato, infornate a 200° per 15 minuti, il parmigiano deve prendere un leggero colore ambrato.

 

STRAUBEN
Gli strauben sono dei dolci fritti, tipici della Baviera, del Tirolo e del Trentino Alto Adige.
Il termine deriva dalla parola tedesca straub, che significa "tortuoso, arricciato",
ed è proprio così che si presentano gli strauben, delle frittellone a forma di spirale irregolare,
che assomigliano a dei serpentoni attorcigliati e un po' contorti.
Questi dolci venivano preparati soprattutto durante le sagre e le feste in piazza,
dove vengono fatte sul momento e vengono servite ancora calde,
cosparse di zucchero a velo ed accompagnate da marmellata di mirtilli rossi.
Ingredienti per circa 10 pezzi :

• • 250 ml di latte
  • 200 gr di farina 00
  • 50 gr di zucchero
  • 3 uova
  • 25 gr di burro
  • 1 bicchierino di grappa
  • 1 pizzico di sale
  • olio di semi q.b. (o strutto)
  • zucchero a velo q.b.

Versate il latte a temperatura ambiente in una ciotola e unitevi poco alla volta la farina setacciata,
amalgamando bene gli ingredienti con una frusta e facendo attenzione che non si creino grumi.
Quando la farina sarà completamente assorbita, unite il burro fuso e raffreddato,
il bicchierino di grappa e i tuorli delle 3 uova; continuate a mescolare gli ingredienti con la frusta.
Montate a neve gli albumi delle 3 uova con un pizzico di sale, poi unite lo zucchero semolato, continuando a sbattere.
Versate gli albumi montati nel composto di latte, farina e tuorli,
ed incorporateli delicatamente con una spatola, mescolando con movimenti dal basso verso l'alto.
Mettete a scaldare l'olio di semi in una padella di grandezza media;
l'olio dovrà essere ben caldo ma non bollente (non deve superare i 170°),
altrimenti la pastella si brucerà mentre la stiamo ancora mettendo nella padella
(la forma deglistrauben è abbastanza elaborata e quindi ci vuole un po' per ricrearla nella padella).
Per versare la pastella nella padella potete utilizzare un imbuto, che funzionerà come una sac à poche.
Tappate il foro d'uscita dell'imbuto con un dito e versate un mestolo di pastella all'interno dell'imbuto.
Posizionatevi sulla padella e levate il dito dal foro dell'imbuto;
con dei movimenti circolari dovrete disegnare una spirale di pasta,
partendo dalla parte esterna della padella fino ad arrivare al centro.
Fate dorare leggermente un lato della frittella, poi giratela sull'altro lato e fare dorare nello stesso modo.
A fine cottura scolate bene la frittella e mettetela ad asciugare su della carta assorbente.
Disponete su un vassoio e spolverizzate gli strauben con abbondante zucchero a velo;
accompagnateli con marmellata di mirtilli rossi o, se preferite con frutta cotta o con della panna montata.

 

La pignolata calabrese con frutta secca
(dedicata alla mia carissima suocera)

Ingredienti:

Farina 00 500 gr
Burro 120 gr
Zucchero 4 cucchiai colmi
Uova 2 + 2 tuorli
Scorza grattugiata di un limone
Liquore Strega o simile 1/2 bicchiere
Miele 250 gr
Olio per friggere

Preparazione Pignolata Calabrese:

In un recipiente capiente o su una spianatoia versate la farina ben setacciata, aggiungete le uova, lo zucchero, il burro ammorbidito, la scorza di limone grattugiata, il liquore ed impastate bene il tutto; lavorate il composto finché non risulti ben omogeneo e liscio.

A questo punto con l'impasto formate dei rotolini come se doveste fare gli gnocchi per intenderci, ora con un coltello tagliate tutti tocchettini quadrati; mettete l'olio a scaldare, quando risulterà bollente tuffate i tocchettini di impasto e lasciateli dorare bene quindi scolateli ed adagiateli su carta assorbente.

Prendete un tegame capiente e mettete a scaldare il miele quindi versate all'interno i tocchettini di impasto fritti, amalgamate bene il tutto e la pignolata calabrese è pronta.

Potete decorare la pignolata calabrese con dello zucchero colorato; ci sono anche altre versioni della pignolata calabrese che aggiungono a questa ricetta classica la frutta secca dunque pinoli, nocciole, mandorlee noci; io quest'ultima versione la preferisco notevolmente in quanto è molto più gustosa, se volete provarla vi basterà aggiungere la frutta secca tagliuzzata nel momento che andrete a cuocere i tocchettini di impasto con il miele, fatemi sapere cosa ne pensate...



Grazie a tutti e come sempre buon appetito

 

pignolata contro pignolata

pignolata messinese


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Ingredienti

Per la pignolata:
750 g di farina 00
12 tuorli d'uovo
100 ml di alcool puro per dolci
Strutto per friggere q.b.

Per la glassa al cioccolato:
300 g di zucchero a velo
300 g di cacao amaro
200 ml di acqua
150 g di burro
Un pizzico di vaniglia

Per la glassa al limone:
400 g di zucchero a velo
Succo di 4 limoni
4 albumi d'uovo

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Per la pasta della pignolata messinese
In una terrina sbattere con energia i tuorli d’uovo e l’alcool, quindi aggiungere poco per volta la farina amalgamando fino a ottenere un impasto omogeneo e consistente che tenderà a staccarsi dalle pareti della terrina.
Fatto questo, stendere con le mani l’impasto su una spianatoia formando dei bastoncini sottili circa 7-10 mm. Quindi tagliare i bastoncini in tocchetti lunghi circa un paio di centimetri ciascuno.
Friggere poco per volta i tocchetti della pignolata in abbondante strutto caldo rigirandoli di tanto in tanto fino a farli dorare un po’ e riporli infine su carta assorbente per fargli perdere il grasso in eccesso.
Per la glassa al cioccolato
In un pentolino posto su fiamma molto bassa sciogliere il burro e unire, poco per volta, lo zucchero a velo, il pizzico di vaniglia, il cacao setacciato e dell’acqua che andrà versata a filo fino ad ottenere la giusta densità. Lasciare intiepidire.
Per la glassa al limone
Versare lo zucchero in un pentolino e scaldarlo a fiamma molto bassa fino a quando non comincerà a filare, quindi versarlo in una terrina e incorporarvi poco per volta gli albumi montanti a neve. Girare a lungo con un cucchiaio versando nel frattempo il succo dei limoni a filo fino a ottenere una glassa morbida e bianca.
Confezionamento della pignolata messinese
Dividere i tocchetti fritti della pignolata messinese in due porzioni uguali e amalgamare bene la prima porzione con la glassa al cioccolato tiepida e la seconda porzione con la glassa al limone. Dopodiché sistemare le due porzioni di pignolata su di un piatto da portata, l’una accanto all’altra in modo da formare un’unica montagnola bicolore, e lasciare che le glasse si asciughino per almeno un’ora prima di servire.

NOTE:
Tagliare i pezzetti di pasta non più grandi delle dimensioni indicate, dal momento che gonfiano durante la frittura.
Nel caso la glassa al limone risultasse troppo fluida, aggiungere ancora un po’ di zucchero.
Se, invece, dovesse risultare troppo consistente, aggiungere un altro albume.
La glassa al cioccolato può essere preparata a freddo, evitando di porre il composto sul fuoco.

 

biscotti con mandorle

• 500 g di farina
• 300 g di zucchero
• 3 uova
• 100 g di burro
• 150 g di mandorle pelate e tostate
• 1 bustina di lievito per dolci
• Un po' di latte
  
  

1. Macinare le mandorle grossolanamente.
   
2. Impastare tutti gli ingredienti aggiungendo un po' di latte nel caso in cui l'impasto risulti troppo duro per ammorbidirlo.
   
3. Riporre in una teglia l'impasto formando diversi bastoncini da 6 - 7 cm cadauno.
   
4. Infornare a 180° per circa 15 minuti o comunque finchè la doratura non sia evidente.

 

Ciao a tutti gli amici buongustai Come state cari colleghi contadini ?
Oggi scrivo una ricetta molto carina, spero vi piaccia

Panini napoletani


Ingredienti per 7-8 persone:

400 gr di farina 00
100 ml di acqua
100 ml di latte
12 gr di lievito di birra ( 1/2 cubetto )
3 cucchiai di strutto
1 cucchiaino di sale
pepe
250 gr di prosciutto cotto, pancetta e provolone piccante
20 gr di grana


Preparazione

Per prima cosa sciogliere il lievito nel latte tiepido. Su una spianatoia setacciare la farina, il sale ed il pepe; versare al centro
l’acqua, il lievito sciolto nel latte e 2 cucchiai di strutto: lavorare il tutto fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico; lasciare
riposare al coperto per un'ora.
A questo punto riprendere il panetto, lavorarlo ancora per qualche minuto e stenderlo fino ad ottenere una sfoglia di 3 mm circa.
Sulla sfoglia ottenuta versare il misto di prosciutto cotto, pancetta e provolone piccante tagliati a cubetti (o quello che si preferisce), premere un po’ con le mani sui cubetti affinchè questi penetrino un pochino nell’impasto e cospargere con il grana grattugiato.
Avvolgere la sfoglia con il ripieno formando un rotolo; a questo punto tagliare il rotolo in pezzi larghi circa 3 dita.
Adagiare i panini ottenuti su una teglia ricoperta da carta da forno e lasciarli lievitare al caldo fino al raddoppio (circa un paio d’ore). Preriscaldare il forno a 180°C, spennellare i panini lievitati con un uovo sbattuto o con un po’ di strutto sciolto e cuocere in forno
caldo per 20 minuti circa.
Ed ora servire i panini napoletani tiepidi.
Volendo si può realizzarli più piccoli in modo da ottenere dei bocconcini.
E come al solito buon appetito.....

Un ringraziamento di cuore a tutte le farmacuoche/chi

Ps sapete che tra un paio di mesi il nostro thread compirà due anni ?
Che emozione !!! Sono davvero molto felice Se siete felici come lo sono io, vi aspetto qui...
Grazie sempre per il vostro aiuto Ciao e felice serata

 

topini dolci

• 200 g di farina
• 8 cucchiai di zucchero
• 2 cucchiai di lievito
• 2 uova
• 2 cucchiai di olio per friggere
• Zucchero a velo per guarnire
  
  1. Prepara il composto, nel frattempo riscalda l'olio in una padella. Versa il composto nella padella con un cucchiaino da caffè, in modo da formare delle piccole frittelle e friggere. Fai raffreddare e successivamente cospargi con dello zucchero a velo.
     
     
     chicca quasi due anni come vola il tempo un saluto a tutti i golosi

 

Qualcosa di veloce per 2

una coda di salmone fresco
tolto la lisca e la pelle
la coda cosi pulita insaporita con rosmarino salvia tritati sale e pepe
in una padella antiaderente dopo averla scaldata messo un cucchiaino di olio all'aglio (preventivamente preparato lasciando macerare l'aglio nell'olio) messo il salmone e fatto dorare bene da ambo le parti a fuoco vivace e padella coperta.

3 carciofi
tolte le foglie più dure
tagliato le punte
ogni carciofo diviso in 4 spicchi tolto la barbetta all'interno
ogni spicchio diviso a metà
lavati con acqua acidulata al limone
asciugati bene e passati nella farina e poi nell'uovo sbattuto (non salate l'uovo) ed infine fritti in olio.

 

fusilli con melanzane

• 200 g di pasta "fusilli o altra pasta
• 1 melanzana
• Basilico q.b.
• 1 spicchio di aglio
• 5-6 pomodorini
• Olio q.b.
• Sale q.b.
• formaggio (o ricotta salata) q.b.
  
  

1. Friggi le melanzane tagliate a tocchetti e mettile da parte.
   
2. Soffriggi uno spicchio di aglio con del basilico tritato, aggiungi i pomodorini tagliati a pezzetti. Dopo qualche minuto aggiungi un paio di cucchiai di acqua e le melanzane fritte. Fai cuocere ancora qualche secondo.
   
3. Lessa la pasta in abbondante acqua salata, scolala e falla saltare in padella con il condimento appena preparato. Aggiungi a piacere della ricotta salata o del formaggio

 

Frittata puf:
La frittata puf è semplicemente una frittata morbidissima, con pezzetti di mozzarella incorporata e cotta al forno.
Si gonfia che è uno spettacolo e gustarla appena sfornata è un piacere indicibile, per non parlare della semplicità della preparazione, a dir poco disarmante.
Occorente: 7 uova, mezzo bicchiere di latte,sale e pepe qb,un fior di latte da 125 grammi.
Battiamo le uova, aggiungiamo il latte, sale e pepe.
Tagliamo a piccoli cubetti il fior di latte e incorporiamoli alle uova.
Rovesciamo il composto in una teglia antiaderente e cuociamo in forno a 180 gradi per 20/25 minuti.
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La vedremo gonfiarsi a vista d’occhio e si sgonfierà un pochino quando la tireremo via da forno ma questo non toglierà nulla alla sua bontà.

 

Torta di riso
200 gr di riso
150 di zucchero
la buccia grattugiata di un limone
30 gr di cedro candito
50 gr di mandorle tritate
un litro di latte
burro per ungere la teglia e pangrattato

Fare cuocere il riso nel latte con lo zucchero e la buccia del limone
quando sarà ben cotto toglietelo dal fuoco e lasciatelo raffreddare.Unite il cedro a dadini, le mandorle tritate, i tuorli e gli albumi montati a neve.
Amalgamate bene gli ingredienti versateli in una teglia imburrata e cosparsa di pangrattato.
Pressate il composto, mettete la teglia in forno caldo a temperatura moderata, lasciate cuocere la torta per circa un'ora.

 

Muffin croccanti con...sorpresa
Ingredienti.
250 gr di farina
150 gr di ricotta
100 gr di latte
30 gr di burro (ho messo 40 di olio)
1 uovo
mezza bustina di lievito istantaneo
sale
radicchio e salamino o nocciole e pancetta (io ho reso croccante della pancetta dolce e tritato delle nociole)
mescolare il latte con la ricotta,l'uovo e l'olio,a parte mischiare la farina col lievito e il sale,unire i due composti,aggiungere la farcitura e mescolare brevemente,
cuocere a 180° per 20 minuti.
ero scettica perché in cottura non si erano ben gonfiati,mi sono ricreduta all'assaggio!!!

 

Si avvina il carnevale cosi vi propongo dei tortelli fritti con crema pasticcera
(dimezzate le dosi se per voi risultassero troppi tortelli e crema)

TORTELLI FRITTI
600 gr farina
200 gr zucchero
50 gr burro
3 uova
1 limone grattugiato
arancia grattugiata e spremuta (piccola)
2 cucchiai d’olio
1 dose per dolci

CREMA PASTICCIERA
50 gr farina
2 tuorli
2 cucchiai di zucchero
12 litro latte
scorza di limone


Mettere la farina a fontana sul tagliere aggiungere lo zucchero il burro a temperatura ambiente e tutti gli altri ingredienti, impastare il tutto (se l'impasto risultasse troppo consistente aggiungere ancora succo di arancia o latte)

per le sfoglie usare la macchina per la pasta regolata sul N°6.

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fare dei tortelli con la crema ormai fredda non troppo grandi e poi friggeteli in olio o quello che preferite.

quando si sono intiepiditi cospargeteli con zucchero velo (io li preferisco senza)

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